Sono un’artista visiva, il mio lavoro spazia tra tele, pale, murales…amo sperimentare ed approcciarmi continuamente a nuovi supporti e tecniche.
Inizialmente l’arte la tenevo per me: le tele erano il mio mondo, il mio specchio e rifugio. In seguito, ho accettato l’invito ad esporre le mie opere per la prima volta e nel giro di pochi anni, dopo diverse esposizioni personali e collettive, ho partecipato e vinto il mio primo concorso di street-art, aggiudicandomi una parete di circa 50 mq e realizzando il mio primo lavoro in quota. Era il 2016, con la street-art è stato amore a primo muro.
Gli studi architettonici, in particolar modo l’urbanistica ed il restauro, hanno influenzato non poco il mio pensiero artistico e le mie opere murali sono sempre contestualizzate e frutto di approfondite analisi compositive, architettoniche, paesaggistiche, urbane, cromatiche.
Ad oggi l’arte è il mio pane quotidiano, professionalmente, ma anche accademicamente: è su questa disciplina artistica infatti che sto portando avanti il mio lavoro di tesi, incentrato sulla rigenerazione urbana, ponendo particolare attenzioni alla rivitalizzazione dei piccoli borghi che caratterizzano il nostro bel paese e che, dato il loro valore architettonico e storico, necessitano di approcci delicati e mirati.